WALTER CONSONNI: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE 1972 – 2022” CON L’AUTORE

sabato 26 MAR 2022

La Ginnastica Ardor Padova invita tutti gli amici della ginnastica veneta all’incontro con Walter Consonni, storico allenatore di ginnastica artistica femminile e autore del libro “Ginnastica artistica femminile 1972 – 2022 | 50 anni alla ricerca del bello”.

L’incontro avrà luogo presso il Centro Sportivo Ardor 1908, in Sala Zanetti, sabato 26 marzo 2022 alle ore 15:00. E’ rivolto ad allenatori, ginnasti e dirigenti, attualmente in attività oppure non più impegnati.

Programma dell’incontro:

• 15:00 – 16:00 presentazione del libro
• 16:00 – 17:00 dibattito tra amici della ginnastica
• 17:00 firma libro

L’evento è gratuito ed è patrocinato dalla Scuola di Formazione Sportiva Ardor. Al termine sarà possibile acquistare od ordinare una copia del libro.

Evento gratuito

Location: Centro Sportivo Ardor 1908
via Vermigli 4 – Padova (zona Arcella / Mortise)

Orario: 15:00 – 17:00

L’AUTORE

E’ nato nel 1952 a Monza, dove ha ottenuto il diploma di maturità scientifica. Laureato con lode in Scienze Motorie, ha intrapreso la carriera di docente nel mondo della scuola, dove è rimasto per oltre quarantuno anni fino al 2014.

Valente allenatore di ginnastica artistica, lo sport che egli stesso praticò da ragazzo alla Forti e Liberi di Monza, diventò presto coach delle squadre azzurre femminili fino al 2001, anno in cui vinse la prima edizione della Coppa Europa per Club con la GAL Lissone, associazione da lui fondata con Costanza De Vito nel 1979. Diverse sue atlete hanno partecipato onorevolmente a tre Olimpiadi e innumerevoli Campionati del Mondo, Campionati d’Europa, Giochi del Mediterraneo, vinto titoli tricolori assoluti e nove scudetti in Serie A.

Negli ultimi anni è stato apprezzato formatore di giovani aspiranti allenatori in Italia e in Europa, in particolare nel Regno Unito.
Durante la sua carriera ha scritto numerosi saggi e articoli riguardanti la ginnastica e lo sport in genere su giornali e rubriche specialistiche nazionali e internazionali.
Tuttavia, non ha mai abbandonato le grandi passioni della sua vita, la musica e il motorsport.

Nel campo musicale è stato autore e compositore di numerose canzoni e ha pubblicato cinque dischi; nel settore dell’automobilismo sportivo si e affermato di recente con apprezzate biografie.
Dopo il raggiungimento della tanto sospirata pensione, ha voluto cimentarsi con successo come autore di romanzi e raccolte di racconti per adulti e bambini.

Finalmente ritorna alle origini con questa opera dedicata alla “sua” Ginnastica Artistica.

LE PAROLE DI WALTER CONSONNI

GAF è l’acronimo di Ginnastica Artistica Femminile, uno sport in rosa che da sempre fa appassionare gli spettatori e i praticanti per il suo appeal spettacolare e accattivante, ma che spesso fa ammattire gli allenatori, i giudici e i ginnasti di alto livello per la sua complessità tecnica, didattica e metodologica.
È una disciplina che si presta di certo ai fruitori che non amano le cose semplici e scontate.
Nella mia veste di coach, coriaceo e anticonformista, sempre impegnato in direzione ostinata e contraria – solo politicamente, per carità! – ne sono stato stregato anch’io per più di mezzo secolo.

Questo libro rappresenta un piccolo tributo alla mia lunga carriera, rivisitata attraverso alcune esperienze umane, sportive e metodologiche, condivise con le mie ginnaste. Ma non solo. Dal vissuto scaturisce, soprattutto, una sintesi dell’evoluzione tecnica della GAF avvenuta nell’ultimo e importantissimo mezzo secolo.
Il volume non si propone neppure come breve guida tecnica e metodologica di tipo tradizionale e accademico, anche se contiene molti chiari riferimenti.

Il suo primo obiettivo riguarda un assioma insito nella ginnastica artistica, un principio filosofico che dovrebbe essere già evidente di per sé: la bellezza e l’estetica sono la vera essenza della GAF.
Una essenza che di fatto non è mai cambiata.
Sono cambiati i metodi di allenamento, la preparazione fisica, i programmi tecnici in base all’evoluzione ergonomica degli attrezzi, i regolamenti di competizione e della giuria.
Ma l’anima della GAF è sempre la stessa, così come lo spirito della ginnasta, degli allenatori e dei giudici.

Mi é piaciuto suddividere quest’opera in cinque capitoli, uno per ogni decennio, per focalizzare gli aspetti più peculiari che hanno contribuito a rinnovare la veste esteriore della GAF.

In meglio o in peggio?

È probabile che la risposta sarà appannaggio delle prossime generazioni di atlete e allenatori, con le direzioni che avranno scelto.
Da parte mia, ho voluto esprimere liberamente alcune considerazioni che non sono legge, per carità. Mi conforterebbe sapere che quanto ho espresso senza presunzione possa diventare oggetto di meditazione e discussione nonché eredità preziosa da lasciare ai giovani che vorranno spendere la loro vita come allenatori di ginnastica artistica.
Con sempre nel cuore il bene e la bellezza della Ginnastica davvero Artistica, uno tra gli sport più belli del mondo.